Via libera alla “sala del commiato” per l’estremo saluto a chi non è cattolico Il Consiglio comunale approva all'unanimità l'ordine del giorno presentato da Marcello Mariani per la realizzazione di una “sala del commiato” destinata ad onorare i defunti non appartenenti alla fede cattolica. Una novità per Senigallia che si proclama così città “rispettosa delle presenze multiculturali della comunità locale”. «Come Giunta aderiamo ad una proposta che coglie un bisogno dei nostri tempi e rispetta la multiculturalità che passa attraverso la presenza in città di cittadini appartenenti ad altre culture e religioni - ha commentato nel suo intervento il sindaco Luana Angeloni - Vogliamo fare in modo che il momento del commiato possa avvenire con libertà di scelta in merito ad un luogo che può essere diverso rispetto a quello religioso e che a Senigallia al momento può essere la chiesa o la sinagoga... ----------