Lo Zoroastrismo

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martina.lisa
00martedì 15 marzo 2005 11:53
Essendo Freddie Mercury il mio cantante preferito per eccellenza ho letto diverse biografie che lo riguardano e quindi sò che apparteneva a questa religione; lo zoroastrismo.
Vorrei scrivere qualcosa su questo. Se ho sbagliato sezione spostate pure la discussione...

ZOROASTRISMO
Il profeta Zoroastro o Zarathustra, originario della Media, riformò il Mazdeismo. Egli andò via dal suo paese e si rifugiò in Iran Orientale ove trovò numerosi proseliti, tra cui viene annoverato il principe Histape, padre di Dario. La popolazione locale era continuamente esposta al pericolo delle invasioni delle popolazioni nomadi, per cui era ben disposta ad accettare una nuova religione basata sulla redenzione.

La morale zoroastriana si basa sulla triade "buon pensiero, buone parole, buone opere".

Secondo Zoroastro il mondo era retto da due principi: il BENE ed il MALE. Il primo si identifica in Ahuramazdah, aiutato da altre divinità ispirate alle forze della natura, il secondo nello spirito malefico Ahriman. I due spiriti hanno ingaggiato una lotta, interpretata come la lotta tra il pensiero e l’intelligenza, terminata con la vittoria dello spirito buono.

Siamo di fronte ad un "monoteismo imperfetto", in quanto è presente solo il bene. Anche l’umanità partecipa a questa lotta, in quanto è divisa tra uomini retti e pii e uomini cattivi ed atei, che seguono due divinità diverse.

Dopo la morte, ognuno verrà giudicato: i buoni andranno in paradiso, i cattivi subiranno una lunga pena. Vi sarà poi un giudizio universale, secondo il quale tutti subiranno la prova del fuoco.
L’uomo deve evitare e combattere l’eretico, deve essere buono con gli animali, curarli e trattarli bene. Un buon principe combatte per la religione, difende il popolo, nutre il povero, protegge il debole. E’ considerato cattivo chi è un pessimo giudice, l’uomo che abbandona il campo e colui che opprime gli altri.

I sacrifici di sangue sono vietati, perché gli animali sono venerati. La bevanda inebriante haoma è anche essa vietata. I morti non possono essere né sepolti, né bruciati, né immersi per non sporcare i tre elementi sacri che sono la terra, l’acqua ed il fuoco. I cadaveri vengono esposti sulle montagne o su torri innalzate a questo scopo: le ossa scarnificate si devono poi racchiudere in ossari che vengono deposti in tombe in muratura o scavate nella roccia.

Questa religione ha molti punti in comune con il buddhismo, nato in India nello stesso periodo. Entrambi i movimenti nascono dalla protesta contro le pratiche crudeli ed i riti sanguinari delle antiche religioni ariane. Il primo era frutto della classe aristocratica, il secondo era un’espressione del popolo. Per questo motivo il buddhismo si è diffuso molto di più dello zoroastrismo.

Tuttavia quest’ultima religione venne venerata presso le corti imperiali persiane e speso difesa come religione di stato.

(Ho trovato molto interessante questo materiale. Voi cosa ne pensate?)
Mefisto3
00martedì 15 marzo 2005 12:47
Peccato che sia lo Zoroastrismo ed il Buddismo NON SONO religioni, ma stili di vita, per il resto può anche andare.

Mefisto è il Nome Diavolo è il Cognome
Venetus
00venerdì 8 aprile 2005 11:09
Per questo non condivido la visione manichea...
fungomagiko
00martedì 6 settembre 2005 18:32
Ho letto il libro di Gore Vidal, "Creazione".
Il protagonista è un certo Ciro Spatama, nipote del defunto profeta Zoroastro, diviene diplomatico per conto del re di persia e incontra Buddha, Socrate e Confucio. E altre religioni.
Un buon libro secondo me. Esistono due versioni, quella completa e quella incompleta, pagine tagliate per ragioni editoriali. Ho letto la versione completa, non saprei giudicare la versione incompleta.
Lucifero
00giovedì 8 settembre 2005 17:00
A proposito di Zoroastro, sembra che ci sia un correlazione tra egli e il Cristo dell'era dell'Acquario:

TRATTO DA : "Il Cristo del New Age" , Alessandro Olivieri Pennesi, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano, 1999, (pag. 13-20).

NEW AGE CHRISTOLOGY

www.geocities.com/alepennesi/newage.html#italiano

Il Cristo di Rudolf Steiner

Rudolf Steiner (1861-1925) discepolo influente della Società Teosofica nel suo ramo tedesco, si sente profondamente occidentale e quindi cristiano al punto di collocarsi in posizione critica all’interno della Teosofia che giudica una dottrina esoterica principalmente orientale, per cui fonda nel 1913 a Berlino la Società Antroposofica che si definisce come una Libera Università di Scienze spirituali.
Il movimento da lui iniziato intende offrire una maggiore comprensione di Gesù e della sua missione ma svalutando le forme storiche e dogmatiche della Chiesa come pure i dati della Sacra Scrittura a favore delle personali doti di chiaroveggenza che alimentano un nuovo potere di visione come Steiner chiama la fede.
Elabora così progressivamente gli elementi della sua cristologia che consiste in una interpretazione esoterica e manichea dei Vangeli di origine rosacruciana. Per Steiner Gesù era un essere umano che ricevette l’essenza di Cristo all’età di trent’anni: questo è quanto principalmente rende unica la figura di Gesù, ma tale unicità si deduce dal fatto che la persona nella quale l’essenza di Cristo è discesa era in realtà due Gesù distinti. Uno di questi, il Gesù del Vangelo di Luca, è la reincarnazione di Zoroastro; l’altro il Gesù del Vangelo di Matteo è un corpo umano con un ego vuoto. 7
Chi è dunque il Cristo? La sua entità divina è differente dall’entità umana di Gesù di Nazareth; egli guida l’evoluzione terrestre fin dall’origine dei tempi.
Molte delle caratteristiche presenti nel movimento dell’Antroposofia si ritrovano nell’Era dell’Acquario benché gli attuali continuatori dell’opera di Steiner prendono le distanze dalla Nuova Era, che con una sorta di operazione di pirateria si è appropriata di alcune intuizioni di Steiner in maniera acritica, senza tener conto che ci troviamo dinanzi ad un pensiero che ha una sua coerenza interna e spesso una salda sistematizzazione.

Ciao [SM=g27823]
Valerio
00lunedì 19 settembre 2005 23:55
Ciao
Valerio
00martedì 20 settembre 2005 00:19
Ciao
Lucifero
00martedì 20 settembre 2005 08:39
Re:

Scritto da: Valerio 19/09/2005 23.55
Ciao



Ciao !!![SM=g27823]
Valerio
00sabato 24 settembre 2005 01:16
Ciao!!! A TUTTI!!!
Valerio
00mercoledì 28 settembre 2005 00:14
Ciao
Ciao!!!
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