500cc cavalli che strabordano, ma come sempre non bastano, ecco cosa si studiano le menti malate del 2t

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ludo87
00lunedì 17 marzo 2008 16:57
ragazzi, in questa discussione ho intenzione di rendervi partecipi in particolare sulle tecniche di preparazione di un motore quale quello della Suzuki RG500, ma anche di altre 500cc tutto pepe e degne di nota.
Tratterò in modo misto preparazioni standard con preparazioni da veri malati [SM=x151879] , correderò il tutto con foto, dyno test e grafici vari [SM=g27811]
spero possa essere di vostro gradimento, e poter scambiare pareri vari sugli articoli- preparazioni da me postate [SM=g27811]
ludo87
00lunedì 17 marzo 2008 17:28
Ragazzi, innanzitutto vi presento il motore della suzuki rg 500
Il motore è un quattro cilindri in quadrato raffreddato a liquido con pompa di circolazione.

Distribuzione a disco rotante con sistema di compensazione all'aspirazione e sistema POWER CHAMBRE allo scarico.

Alimentazione a quattro carburatori a valvola piatta Mikuni VM 28 SS,miscelazione automatica.

Alesaggio e corsa mm.56,0 x 50.6 = 498 cc. cilindrata totale.

Rapporto di compressione 7:1, potenza max 95 cv a 9500 giri, coppia max7,3 kgm a 9000 giri.

Lubrificazione cambio a sbattimento.

accensione elettronica "P.E.I." , avviamento a pedale


motore montato


motore sezionato
Ajeje Brazorf Quello Vero
00lunedì 17 marzo 2008 18:35
I link alle immagini non funzionano, per il resto iniziativa lodevole, e molto interessante... Abbiamo tutti da imparare chi più chi meno...
ludo87
00lunedì 17 marzo 2008 20:52
ora vanno...come al solito per vederle ingrandite bisogna togliereil ".th"
ludo87
00martedì 18 marzo 2008 13:28
oggi vi parlo di una tecnica forse a molti sconosciuta, si chiama WATER INIECTION ovvero iniezione di acqua tramite iniettore direttamente nello scarico, lo scopo è quello di abbassare la temperatura dei gas di scarico; questa tecnica è stata studiata per primo sulla honda nsr gp e poi adottata su molti motori tra cui quello dell'RG500



Il funzionamento è molto semplice, vi è una pompa elettica, un filtro di sicurezza contro le possibili impurità, poi il solenoide in infine l'iniettore che spruzza nella testa di scarico dell'espansione
quà vi faccio un semplice schemino per capire il funzionamento


eccovi quà il risultato della WATER INIECTION applicata su una rg 500 originale con airbox aperto


ora magari penserete...mi stai mettendo una pulce nell'orecchio...volendo potrei applicarlo sul mio motore?
la risposta è SI e non è neanche così difficile, ma non è un lavoro fattibile da tutti, sennò possono essere più i danni dei benefici, l'unico problema è che è meglio avere uno scarico in acciaio per non "aiutare la ruggine", comunque si può benissimo fare anche con scarichi in lamiera dolce
DionisoRS
00giovedì 20 marzo 2008 20:52
Ludo tanto di cappello alla tua cultura in fatto di tecnica di motori a 2tempi..puoi fare concorrenza tranquillamente all'ing. Dall'igna:D
janez7
00venerdì 21 marzo 2008 10:03
Alberto, forse non c'ho capito una mazza io, ma l'iniezione di cui parla Ludo, avviene effetivamente solo nella marmitta,ed è attuata per modificare le onde di pressione di quest'ultima ed incrementare la coppia ai regimi intermedi.Quella di cui parli tu,è usata nei 4t da competizione di sicuro, ma nel 2t non ne ho mai sentito parlare...
Alberto2811
00venerdì 21 marzo 2008 12:19
Re:
janez7, 21/03/2008 10.03:

Alberto, forse non c'ho capito una mazza io, ma l'iniezione di cui parla Ludo, avviene effetivamente solo nella marmitta,ed è attuata per modificare le onde di pressione di quest'ultima ed incrementare la coppia ai regimi intermedi.Quella di cui parli tu,è usata nei 4t da competizione di sicuro, ma nel 2t non ne ho mai sentito parlare...




sei sicuro? io mi ricordo di aver letto di un'iniezione d'acqua del tipo di cui ho parlato proprio su un 2tempi... vabeh facciamo così. visto che mi hai fatto venire il dubbio cancello il mio post, poi cerco di informarmi da qualche parte e nel caso lo rimetto.
janez7
00venerdì 21 marzo 2008 14:46
Ripreso pari pari dal sito:http://www.ntproject.com/tec_articolo01.htm

"Soluzioni innovative per sistemi di scarico due tempi

Proprio grazie agli studi fluidodinamici negli ultimi anni sono state sviluppate nuove tecniche per migliorare l'erogazione di potenza, oltre che il livello, dei motori 2 tempi da competizione. Ad esempio per variare la fasatura ai regimi medi si sono adottate da tempo le valvole parzializzatrici della luce di scarico a controllo meccanico o elettronico. Invece per controllare in modo indiretto la temperatura dei gas di scarico, che determinano la velocità di propagazione delle onde di pressione e quindi l'intonazione con il motore, si sono adottati diversi sistemi: la variazione dell'anticipo mediante un sistema di accensione elettronica, l'iniezione d'acqua nella marmitta, ed infine il posizionamento di un'opportuna restrizione (detta ugello di De Laval) al termine del tratto convergente dello scarico. Tutte queste tecniche consentono di ampliare il range di intonazione motore-scarico, creando di conseguenza un allungo maggiore ed un'erogazione fluida di potenza ai regimi medio-alti. La simulazione termo-fluidodinamica permette di studiare queste ed altre soluzioni innovative su ogni specifico motore due tempi, determinando efficacemente e rapidamente la configurazione ottimale."

Questa parte invece, è tratta da Wikipedia:
Oltre al corretto dimensionamento dell'espansione, si può migliorare il suo funzionamento anche con specifici sistemi, operando davanti al collettore dell'espansione, con valvole di scarico, risuonatori o progettare un sistema di accensione elettronica con variazione dell'anticipo, oppure operando con sistemi supplementari dentro l'espansione stessa, come l'iniezione d'acqua nell'espansione o l'Ugello de Laval al termine del tratto convergente dello scarico.

Con la valvola allo scarico si varia la fasatura di scarico, invece con la variazione dell'anticipo, l'iniezione d'acqua o l'Ugello de Laval controllano in modo indiretto la temperatura dei gas di scarico e di conseguenza determinano la velocità di propagazione delle onde di pressione, invece il risuonatore interviene in un modo misto, infatti il risuonatore quando interviene (bassi regimi) è come se restringesse il condotto di scarico, andando a modificare la velocità delle onde di pressione.

Tutti questi accorgimenti incrementano il range d'intonazione dell'espansione, incrementandone il rendimento e permettendo d'adoperare espansioni ancora piu spinte, innalzando notevolmente la potenza a tutti i regimi.


giulio!
00venerdì 21 marzo 2008 14:56
per come l'ho capita io, il funzionamento è molto semplice, senza tirare in ballo troppi concetti..

L'acqua vaporizzata nello scarico raffredda i gas, quindi, la stessa quantità di gas raffreddata occupa meno volume.. da qua si fanno presto 2 conti..

nella stessa pancia ci stanno più "litri" di gas combusti..
un po' come aumentare a comando (= solo quando serve, tenendola "piccola" ai regimi piu bassi) la dimensione dell'espansione..
un po' il duale della valvola di scarico, che "restringe" a comando la luce di scarico
Alberto2811
00venerdì 21 marzo 2008 15:28
ho fatto bene allora a cancellare il post, visto che la "tecnica" di cui parlavo io era come ha detto janez riferita ai 4tempi. chiedo venia. però ho già imparato qualcosa da questo post.

quindi grazie [SM=g27811]
turbo90
00venerdì 21 marzo 2008 16:30
è lo stesso sistema che venne adottato anni fa sulla cagiva525 nel mondiale 500...a quei tempi fu la prima ad adottarlo e da racconti di piloti dicevano che stando dietro alla cagiva con questo sistema si aveva uno stranissimo effetto ottico, come se lo scarico si avvicinasse repentinamente al pilota inseguitore, credo che sia dovuto allo sbalzo della temperatura...non chiedetemi altro perchè anche io non ci ho capito molto di sta cosa so solo che la disse il tecnico responsabile della cagiva quando io e altri ragazzi del CMC (cagiva mito club) siamo andati in visita agli stabilimenti
Alberto2811
00venerdì 21 marzo 2008 16:35
Re:
turbo90, 21/03/2008 16.30:

è lo stesso sistema che venne adottato anni fa sulla cagiva525 nel mondiale 500...a quei tempi fu la prima ad adottarlo e da racconti di piloti dicevano che stando dietro alla cagiva con questo sistema si aveva uno stranissimo effetto ottico, come se lo scarico si avvicinasse repentinamente al pilota inseguitore, credo che sia dovuto allo sbalzo della temperatura...non chiedetemi altro perchè anche io non ci ho capito molto di sta cosa so solo che la disse il tecnico responsabile della cagiva quando io e altri ragazzi del CMC (cagiva mito club) siamo andati in visita agli stabilimenti



tant'è vero che le honda corsero subito con delle telecamere on-board per capire cosa fosse. verissimo! [SM=g27811]
banjo900
00sabato 22 marzo 2008 15:03
e poi nn ce da dimenticare che con l'acqua nello scarico si modifica momentaneamente la temperatura dell'espansione... e visto che cosi' facendo si modifica la velocita' delle onde (vel del suono e' 330 mt sec a 0°- 343 a 20°- in uno scarico penso arrivi a 520°) e' come se si cambiasse la lunghezza della marmitta. Non so quanto influisca tutto cio ma e' un fattore che penso sia stato considerato.
firemaker_rgv
00sabato 22 marzo 2008 19:29
si infatti cambia la temperatura dei gas e quindi è come se la marmitta fosse + lunga e quindi intonata x un regime inferiore
banjo900
00martedì 25 marzo 2008 12:49
informazioni sul rgv 500.. uno che ci correva nel campionato contro miazzon mi disse che la moto "originale" tirava fuori 80 cv e la sua, seconda nel campionato dietro miazzon, (ma nn aveva fatto tutte le gare!) e solo perche' all'ultima gara ha spaccato, aveva 95 cv ed era apparentemente normale tipo pance svuotate, carburatori ritoccati ecc....
Non mi sono ricordato di chiederglielo se fossero al banco o alla ruota ma penso alla ruota.
Alberto2811
00martedì 25 marzo 2008 12:53
sicuro così pochi? mi pare siano 105 dichiarati, 95 reali..
ataru 7
00martedì 25 marzo 2008 17:53
Re:
banjo900, 22/03/2008 15.03:

e poi nn ce da dimenticare che con l'acqua nello scarico si modifica momentaneamente la temperatura dell'espansione... e visto che cosi' facendo si modifica la velocita' delle onde (vel del suono e' 330 mt sec a 0°- 343 a 20°- in uno scarico penso arrivi a 520°) e' come se si cambiasse la lunghezza della marmitta. Non so quanto influisca tutto cio ma e' un fattore che penso sia stato considerato.



esatto, effettivamente era questo effetto fisico che volevano sfruttare.


Ivan871
00martedì 1 aprile 2008 22:31
molto interessante...................

ludo illuminaci, come sarenne fattibile sui nostri motori suzuki?
=BiagioIV=
00lunedì 22 settembre 2008 20:10
Re:
Ivan871, 01/04/2008 22.31:

molto interessante...................

ludo illuminaci, come sarenne fattibile sui nostri motori suzuki?


Sarebbe fattibile esattamente come quello del 500, ovvero iniettore, solenoide e pompa acqua.
Il più è farlo!


Ragazzi non vorrei dire una stronzata ma in visita agli stabilimenti Cagiva mi ricordo che parlarono anche delle marmitte a spillo variabile, che variava la lunghezza in base alla velocità. Forse era anche questo il motivo per cui i piloti credevano che le marmitte si avvicinassero.
MRacing85
00domenica 11 gennaio 2009 04:33
penso serva ad avere più potenza sotto più che potenza massima...
quella difficilmente aumenta...

Valentinick46.
00venerdì 2 ottobre 2009 20:57
nooo nn sapevo che esistesse anche il raffreddamento sui collettori di scarico 0_0
desmorisi
00domenica 13 dicembre 2009 11:33
Nenche io ne ero a conoscenza...trovata geniale e semplice sulla carta, come concetto...tutta un altra cosa la realizzazione...!

Risi.
Ivan871
00lunedì 14 dicembre 2009 12:17
Sulla realizzazione a livello di meccanica è estremamente semplice, che mi preoccupa è la configurazione della centralina che comanda i solenoidi, per questo non ho ancora pensato di provarla ^^
ludo87
00domenica 31 gennaio 2010 11:37
bisognerebbe creare un a centralina che legga il segnale pick up, e quindi riesca a gestire (con una mapparuta progressiva in base agli rpm) l'apertura del solenoide, per quanto riguarda il range di aiuto è sulla totalità della curva
Ottaviano1
00domenica 31 gennaio 2010 13:48
Re:
ludo87, 31/01/2010 11.37:

bisognerebbe creare un a centralina che legga il segnale pick up, e quindi riesca a gestire (con una mapparuta progressiva in base agli rpm) l'apertura del solenoide, per quanto riguarda il range di aiuto è sulla totalità della curva




in base ai pick up e in basse all'apertura del gas.. altrimenti ti butta dentro acqua anche in staccata.. non è bello [SM=g27828]
Ivan871
00lunedì 1 febbraio 2010 13:06
e anche qui mi bloccherei comunque, con le mie conoscenze non sarei mai in grado di creare una centralina con queste determinate specifiche ^^

a questo punto credo che abbandonerò definitivamente l'idea di apportare questa modifica
kickboxing20
00sabato 13 novembre 2010 22:14
ci vorrebbe una centralina 3d se no come fai in staccata?
kickboxing20
00sabato 2 aprile 2011 15:17
ultimamente ho visto da un tizio che la sà lunga la marmitta a fasatura variabile, nn mi ha fatto far foto xo è rimasto tutto in testa....

praticamente la tenuta sulla marmitta è realizzata con un segmento di un pistone da camion e pancia e controcono si spostano avanti e indietro per mezzo di 2 viti senza fine e 2 motorini....
mazzagsxr
00venerdì 14 ottobre 2011 09:21
acqua in pancia
tutto quanto è stato detto è interessante ed in gran parte esatto, diciamo che è piu corretto parlare di temperature che abbassandosi cambiano la densità e serve a simulare una marmitta diversa, come se le conicità fossero diverse e accordate per i bassi, il contrario di quello che facevamo noi con i 50 o 125 dopo aver dato qualche limata in piu a scarico e pistone fasciavamo la prima conicità con il tessuto d'amianto per tenere caldi i gas e simulare una espansione da regimi piu alti.
per il mio modestissimo parere credo che le difficoltà siano grandi non tanto nella fase di sviluppo, quale spruzzatore adottare? quale centralina? in che tempi lavorare? quantità? legato al tps?ai giri? in rilascio? da quanti giri far interrompere il flusso(agli alti regimi deve interrompersi)...
e sopratutto quante ore di banco prova per far andare sta cosa?
mha, io credo che tutto sto lavoro serva solo per soddisfazione personale, altrimenti i risultati ottenuti credo siano paragonabili a quella di una buona preparazione classica con una messa a punto ottima... che non sempre avviene!!
Salutoni a tutti
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