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Roma, 10 dic. (Apcom) - La Stella di Natale può essere dannosa.
E' quanto denuncia l'Aduc che in una nota spiega che le foglie e il fusto dell'Euforbia pulcherrima - questo il nome scientifico della pianta - contengono il triterpene, sostanza ad azione tossica, sia per contatto che per ingestione.
"Il lattice proveniente dalla lacerazione delle foglie o dal taglio del fusto - spiega Primo Mastrantoni, segretario dell'Aduc - a contatto con l'epidermide può provocare eritema, prurito, bruciore della congiuntiva e della mucosa orale e faringea; se ingerito da' luogo a nausea, vomito, diarrea e perdita di coscienza. E' proprio la colorazione rossa delle foglie a sollecitare l'attenzione dei bambini e costituire un pericolo: rompere le foglie e metterle in bocca e' un tutt'uno che puo' avere gravi conseguenze. Anche gli animali domestici possono essere attratti dalla Stella di Natale e mordere sia le foglie che il fusto, con relative conseguenze".
Red/ Lme MAZ