Argomento relativamente spinoso...
Di base, sarei d'accordo con miyu. In fondo stai entrando in un museo, che e' anche un luogo di culto, per cui pagare il biglietto, che dovrebbe (notare il condizionale) servire per mantenere in perfetto stato di conservazione le opere d'arte ivi contenute, potrebbe essere assolutamente lecito.
Nel caso specifico, tuttavia, trovo il biglietto abbastanza scandaloso, per un motivo molto semplice: l'8 per mille.
Immagino sappiate tutti che lo Stato riceve una cifra considerevole, che viene passata quasi in blocco al vaticano, allo scopo dichiarato di mantenere il suo immenso patrimonio artistico in un buon stato di conservazione.
A questo punto, il biglietto, francamene, mi sembra un furto...
Io, da parte mia, per un miglior servizio sarei disposta a pagare più tasse o biglietti (nel caso)..
Il problema e' proprio questo, per lo meno in Italia. Le tasse che paghiamo vengono sperperate in un mare di rigagnoli senza senso (primo tra tutti gli stipendi ai politici, che, considerato quanto fanno, dovrebbero avere uno stipendio inferiore a quello diun metalmeccanico apprendista) oppure sprecati in maniera indecente. Ma questo e' un altro discorso.
Dispostissimo a pagare un biglietto per una mostra, per un concerto o per poter vedere una qualunque cosa che possa considerare artisticamente interessante.
Ma nel caso specifico sarebbe come se lo Stato ti dicesse: "paghi le tasse per la polizia, ma nel tuo quartiere, se vuoi avere un servizio di polizia, devi pagare dei vigilantes"
E qui mi girerebbero i cosiddetti...