Dai libri posso prendere delle TECNICHE. Che mi possono piacere oppure no, che posso trovare congeniali oppure no, che posso apprezzare oppure no. Tutto ciò, DOPO che le ho provate.
E' parzialmente vero, alias parzialmente errato, non abbiamo bisogno di uccidere qualcuno per sapere che è sbagliato, nè di buttarci dal quarto piano per sapere che è pericoloso.
L'esperienza è una parte importante ma non è tutto.
Per carità, se vogliamo stare a farci tante piacevoli menate su come ti insegni di più una notte nel bosco (mai fatto?) che un giorno in biblioteca.
Beh forse a livello emozionale una notte in un bosco è sicuramente coinvolgente, e
se si ha un certo tipo di sensibilità può essere un'esperienza, ma all'atto pratico, almeno per la parte di conoscenza trasmissibile attraverso un libro, meglio forse una notte nel bosco a guardare le stelle, con un buon libro, magari archeoastronomia.
Rimane il fatto che i simboli hanno una storia, e che senza di essa sono vuoti.
Beh dai...non esageriamo, i simboli senza una storia perdono il significato relativo, quello che hanno per noi, non certo quelle che Giordano Bruno chiamava le ligature, cioè le corrispondenze, i legami con ciò che rappresentano, cioè il loro simbolismo assoluto. Non per nulla vi sono simbolismi inalterati nel tempo e nelle culture.
Il che non significa "prendere i rituali paroparo" ma significa capire come (e perchè) sono costruiti e progettati.
Certo, ma senza dimenticare che prima di cominciare a correrre bisogna esser certi di saper camminare... il procedimento è quello scientifico, osservazione, analisi, esperimento,
in quest'ordine.
La parte iniziale dell'apprendimento si basa sull'imitazione, poi attraverso lo studio e l'analisi, quando si comincia a comprendere il perchè delle scelte di chi ci ha preceduto, quando si è completamente 'padroni' del meccanismo della scelta (e dell'analisi degli elemneti conosciuti e di quelli impoderabili), si può cominciare a sperimentare, con prudenza, vie personali.
Sempre senza scordare che in questo vecchio mondo non c'è nulla di nuovo, e tutto ciò che lo sembra è solo perchè è talmente vecchio da esser stato dimenticato.
Poi se vaneggio fatemelo sapere.
Non vaneggi affatto, solo che descrivi in termini assoluti cose che assolute non sono...