Marta Vincenzi e il governo della città

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em66
00martedì 22 maggio 2007 12:55
da www.regione.liguria.it


Infrastrutture,stop a scelte cadute dall'alto Giunta approva ddl per coinvolgere territori e comunità
Previsti un indennizzo aggiuntivo di 30 mila euro, oltre all'esproprio, per gli abitanti delle case incompatibili con viadotti, strade e ferrovie e un controllo continuo degli iter progettuali. Merlo: "Grandi opere attraverso la condivisione, una sfida per ribaltare la sindrome Nimby"
Approvato dalla giunta della Regione Liguria il disegno di legge sui Programmi regionale di intervento strategico (Pris) per favorire la realizzazione delle grandi opere infrastrutturali attraverso la ricerca della coesione e la condivisione territoriale e sociale.
Con questo disegno di legge presentato dall'assessore alle Infrastrutture e Trasporti Luigi Merlo, la Regione Liguria punta ad adottare una nuova metodologia di governo basata su strumenti di programmazione regionale che non si limitano a individuare linee di indirizzo, ma che hanno come obiettivo la definizione e l'attuazione delle grandi infrastrutture di interventi strategici sul territorio, attraverso I Pris, di intesa con gli enti locali.
"Il principio che aveva ispirato la Legge Obiettivo del passato governo, che per realizzare velocemente le grandi opere prevedeva procedure attuate sulla testa dei cittadini e dei territori si è dimostrato fallimentare, come dimostra il bilancio delle opere realizzate con questa legge. In ogni paese civile la realizzazione di grandi infrastrutture è resa più agevole da una comunicazione preventiva e da azioni precise di tutela ai cittadini. Sono queste le premesse che hanno indotto la Regione Liguria a varare questo disegno di legge che punta a favorire le azioni di condivisione che consentono di realizzare le opere più velocemente, in maniera migliore, con minore impatto e a costi inferiori. Perché spesso i costi lievitano anche a causa delle infinite azioni legali di comuni o privati cittadini scaturite dalla mancanza di un confronto preventivo e corretto", spiega l'assessore Merlo.
I Programmi operativi strategici dovranno coordinare, con gli enti locali interessati, la realizzazione delle infrastrutture con l'esigenza di riqualificare i territori coinvolti e per questo, definiscono tutte le azioni per compensare dei disagi le comunità.
"La nostra legge- afferma l'assessore Merlo- parte da questi principi e in previsione di grandi opere stradali, autostradali e ferroviarie riteniamo sia giusto indicare precise modalità di comunicazione, insieme con la creazione di apposite sezioni all'interno dell'Osservatorio Regionale delle infrastrutture dove tutte le parti interessate potranno seguire gli iter approvativi e realizzativi attraverso lo strumento del Pris".
Il disegno di legge prevede anche una particolare garanzia di tutela nei confronti dei proprietari o titolari di diritti che risiedono in immobili e in abitazioni incompatibili con la realizzazione delle infrastrutture.
"In questi casi- spiega l'assessore Merlo-, oltre all'indennità di esproprio, viene posta a carico dei soggetti attrattori dell'opera, una indennità aggiuntiva per facilitare una nuova collocazione abitativa pari a 30 mila euro. Il Pris potrà inoltre prevedere, caso per caso, la tutela delle attività produttive che si trovano in analoghe situazioni di incompatibilità territoriali.
Abbiamo, insomma, raccolto una sfida, cioè di guidare il complesso e difficile processo di realizzazione delle infrastrutture attraverso la condivisione e non l'imposizione.
E' così che si potrà passare dalla sindrome Nimby ("Not in my back yard", non nel mio cortile) a quella Pimby (Please in my back yard, prego nel mio cortile).
18 MAGGIO 2007

euge1893
00lunedì 4 giugno 2007 19:35
Da Primocanale.it:

04/06/2007 ore 18:33

Ufficializzata la nuova giunta di Genova del sindaco Marta Vincenzi, che tiene per sé le deleghe all’urbanistica e alla cultura. Vicesindaco è Paolo Pissarello (Indipendente), mobilità sostenibile e porto. Bruno Pastorino (Prc) è assessore alle politiche della casa, mentre Massimiliano Morettini (Ds) lo è a giovani e città educativa. Alfonso Pittaluga (Ds) riordino società partecipate e città digitale. Roberta Papi (Ds) politiche socio sanitarie; Roberta Morgano (Ds) piano straordinario delle manutenzioni, verde e città del mare. Gianfranco Tizzi (Margherita) politiche per lo sviluppo, industria, commercio, artigianato e turismo; Francesco Scidone (Italia dei Valori) città sicura, riordino vigilanza urbana, patto per la sicurezza. Francesca Balzani (Indipendente) bilancio, politiche tributarie, riordino gare e appalti. Paolo Veardo (Margherita) infanzia, scuola e servizi demografici; Mario Margini (Ds) politiche per il lavoro e lavori pubblici; Carlo Senesi (Comunisti italiani) città sostenibile, energia, ciclo dei rifiuti; Anna Zerega (Verdi) pari opportunità, agenda 21, tempi della città, animali; Paolo Striano (Margherita) sport e progetti dei forti. La giunta si avvale della collaborazione dell’architetto Renzo Piano quale chief advisor per il nuovo piano regolatore “Genova 2010”. Ma anche di Carlo Freccero, dirigente Rai, quale coordinatore del progetto cultura e della promozione della città e di Maurizio Maresca, ex presidente dell’autorità portuale di Trieste, per il coordinamento della riforma dei servizi di interesse generale e la realizzazione dell’autorità di regolazione. Responsabile delle relazioni pubbliche, politiche e istituzionali è Stefano Francesca. 14 assessori in total di cui tre le donne. “Abbiamo cercato di dare presto un governo alla città, dopo una campagna elettorale lunga, forse troppo lunga”, ha esordito Marta Vincenzi presentando la composizione della sua giunta. “Il mio unico rammarico – ha detto – è che nella mia giunta ci siano meno donne di quanto avrei voluto anche se sono il doppio rispetto alla giunta precedente”. L’età media dei 14 assessori che compongono il nuovo esecutivo è di 48 anni. “Uno ne ha 37, qualcuno un po’ di più, ci sono sette quarantenni – precisa la Vincenzi – E’ la risposta alla necessità di rinnovamento di questa città”. Vincenzi sottolinea di aver conservato per sé due deleghe: quella all’urbanistica e quella alla cultura, che considera “di importanza strategica per la città”, che possono definire il vero cambiamento.

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titoit
00lunedì 4 giugno 2007 22:19
Bene. La Giunta è fatta.
Per quello che ci riguarda più da vicino (metro e trasporti in generale), la competenza è di Paolo Pissarello, se non sbaglio.
Questa nuova dicitura "mobilità sostenibile" mi crea un po' di confusione [SM=g27988]
Però anche Margini dovrà dire la sua in quanto assessore ai lavori pubblici e quindi i progetti della metro passeranno sotto di lui.


metrosur
00lunedì 4 giugno 2007 23:49
La solita minestra riscaldata. Margini padre padrone della metro e un fantomatico assessore alla mobilità sostenibile che vedremo quali compiti avrà, se fossi in lui userei solo un abbonamento AMT/Trenitalia per dare l'esempio (quando mai?).
Ogni assessore ha più di un incarico, non so se possono fare tutto e bene.
cliobini
00martedì 5 giugno 2007 08:59
Che cosa vi aspettavate?
Come al solito non perdete occasione per criticare le intenzioni. Io invece vedo una "buona intenzione" di questa giunta: la mobilità (sostenibile o meno) è delegata al vice-sindaco, quindi significa che dovrebbe essere di interesse prioritario. E non si tratta più di una competenza sulla viabilità e sul traffico come quella di Merella, ma è "mobilità" quindi qualcosa di più esteso, per giunta collegata al porto.
Peraltro Pissarello è stato a capo di ALI, ex-ramo extraurbano di AMT, azienda che riesce ad essere un po' più "sana" di AMT, nonostante si debba occupare di un mercato non certo facile come quello extraurbano.

Certo rimane Margini, mi sembra l'unico segno di continuità con la precedente giunta: il partito doveva dargli un "bonus" per essere stato eliminato dalla corsa per la poltrona di sindaco. Però con un assessore forte sulla mobilità, questo magari si prende a cuore l'aspetto pianificatorio e a Margini rimane solo l'aspetto infrastrutturale della metro o di qualunque altro sistema di trasporto.

Inoltre mi sembra positiva anche la presenza di un tecnico deputato a "la riforma dei servizi di interesse generale e la realizzazione dell’autorità di regolazione": farà qualcosa anche per la costituzione di una Agenzia della Mobilità?

E poi c'è Piano. E' un semi-dio locale le cui competenze e la cui mobilità vanno sfruttate oppure è un architetto con la testa fra le nuvole i cui progetti non saranno assolutamente realizzabili?

[Modificato da cliobini 05/06/2007 9.03]

titoit
00martedì 5 giugno 2007 09:00
Re:

Scritto da: metrosur 04/06/2007 23.49
La solita minestra riscaldata. Margini padre padrone della metro e un fantomatico assessore alla mobilità sostenibile che vedremo quali compiti avrà, se fossi in lui userei solo un abbonamento AMT/Trenitalia per dare l'esempio (quando mai?).
Ogni assessore ha più di un incarico, non so se possono fare tutto e bene.



Beh, non mi sembra che ci si possa lamentare. Se si fanno troppi assessorati giustamente ci si scandalizza per il moltiplicarsi delle poltrone, ora ci si lamenta per le troppe deleghe?
Margini padre padrone della metro? Mi sembra che nel precedente mandato abbia lavorato bene, la metro è arrivata a De Ferrari dopo che per più di 10 anni era ferma a Principe.
metrosur
00martedì 5 giugno 2007 09:54
Ha lavorato così bene che non sanno cosa fare dopo Brignole e ci disse: "c'è tempo per pensarci"... Per me peggio di così non si può. C'era anche lui nella giunta Pericu che in 10, dico 10 anni non è riuscita a fare un piano urbano della mobilità.
Perché 'sti tizi non vanno mai in pensione?
lordtiranus
00martedì 5 giugno 2007 12:33
Video di Primocanale

[Modificato da lordtiranus 05/06/2007 12.33]

cliobini
00mercoledì 6 giugno 2007 10:40
Prime dichiarazioni del vice-sindaco con delega alla mobilità

rassegnaweb.comune.genova.it/pdf/archivio/2007/20070606/20070606secolo026em0rz20070...
metrosur
00mercoledì 6 giugno 2007 11:47
Re:

Scritto da: cliobini 06/06/2007 10.40
Prime dichiarazioni del vice-sindaco con delega alla mobilità

rassegnaweb.comune.genova.it/pdf/archivio/2007/20070606/20070606secolo026em0rz20070...


Sì l'ho lette prima, bene per i parcheggi fuori dal centro o alle uscite dell'autostrada. Vediamolo all'opera, sono ansioso di vedere come si muoverà. Di certo è il primo della giunta a parlare, forse vuol dire che ha le idee chiare sulle cose da fare? speriamo...
lordtiranus
00mercoledì 6 giugno 2007 11:49
Mi sembra un buon biglietto da visita... certo è che queste sono parole e io aspetto i fatti. I parcheggi blu area a sampierdarena non sarebbero quest'assurdita: in via di Francia sono già a pagamento, come in tutta via cantore e anche in corso scassi dall'ospedale. Sarebbe da estendere solo nella zona di piazza Treponti e nell'area ex magazzini del sale.

Diciamo voto: 6+
titoit
00mercoledì 6 giugno 2007 11:50
Re:

Scritto da: cliobini 06/06/2007 10.40
Prime dichiarazioni del vice-sindaco con delega alla mobilità

rassegnaweb.comune.genova.it/pdf/archivio/2007/20070606/20070606secolo026em0rz20070...



Diciamo che l’assessore/vice sindaco sembra avere le idee chiare, almeno per quanto riguarda i parcheggi di interscambio. Sono totalmente d’accordo con la creazione di questi 4 “poli” di stazionamento, però a due condizioni:
1) tariffe basse per attrarre clientela o direttamente o attraverso agevolazioni per il mezzo pubblico (ad es. € 0,30/ora oppure € 1,00/ora con 1 biglietto omaggio);
2) collegamenti di trasporto pubblico efficienti in partenza dai parcheggi. Su Nervi, Ge Est e Ge Ovest i problemi sono minori che a Pegli, in quanto da lì la distanza da coprire con il centro è notevole; sarebbe dunque opportuno che venisse al più presto realizzata la fermata ferroviaria di Multedo per permettere a coloro che parcheggiano nel porto di Multedo di arrivare in centro in tempi ragionevoli.

Sul resto sono perplesso. Tramvia in 5 anni in Valbisagno? Da una parte sarebbe la tomba del prolungamento metro in VB e dall’altra la realizzazione in 5 anni soltanto sarebbe pensabile in Spagna non da noi, partendo da zero!!!!

Corsie gialle. Mi sembra che siamo in alto mare, il Comune deve avere una sua idea chiara, se aspettiamo i pareri dei Municipi stiamo freschi.
Münchner.Fax
00mercoledì 6 giugno 2007 12:34

Scritto da: titoit 06/06/2007 11.50
Tramvia in 5 anni in Valbisagno? Da una parte sarebbe la tomba del prolungamento metro in VB e dall’altra la realizzazione in 5 anni soltanto sarebbe pensabile in Spagna non da noi, partendo da zero!!!!


Beh, partendo da zero, una tranvia la si può fare in un paio d'anni, massimo massimo tre. Il lavoro più rognoso è lo spostamento dei sottoservizi. Già 5 anni mi sembra un tempo molto esagerato.
GenoaJackson
00mercoledì 6 giugno 2007 12:34
A me andrebbe anche bene il tram, però mi piacerebbe che qualcuno spiegasse alla gente i motivi che hanno spinto i politici a caldaggiarela metro in VB fino al 2005, per poi cambiare idea. Sarebbe un atto di umiltà importante, soprattutto per il nuovo assessore.
Trammax
00mercoledì 6 giugno 2007 14:33
Re:

Scritto da: GenoaJackson 06/06/2007 12.34
A me andrebbe anche bene il tram, però mi piacerebbe che qualcuno spiegasse alla gente i motivi che hanno spinto i politici a caldaggiarela metro in VB fino al 2005, per poi cambiare idea. Sarebbe un atto di umiltà importante, soprattutto per il nuovo assessore.



Alex,forse il motivo è rappresentato da un pò di sano realismo, dopo che per dieci anni la precedente amministrazione ha fatto finta che ci fossero le risorse per andare sulla luna mentre si sputtanavano le poche disponibili. Io a questo punto preferisco fidarmi della politica dei "piccoli passi". Anni fa vari assessori si sono sbilanciati a promettere l'allontanamento del porto petroli a Multedo e la chiusura di Scarpino, e qualcuno è stato così nescio da crederci: poi si è visto come è andata....
GenoaJackson
00mercoledì 6 giugno 2007 15:11
Hai ragione, ma trovare altre strade per costruirla no, eh?
Siamo sempre allo stesso punto...mancano le palle per scelte coraggiose...
MaxDoriaFan
00mercoledì 12 settembre 2007 09:19
E' il titolo di una locandina di oggi.
Riassumo in modo molto sintetico in base da quanto ho letto sul Corriere Mercantile, permettendomi di evidenziare il personale pensiero:

> Sviluppo delle attività portuali con l'obiettivo di movimentare, entro il 2015, 8-10 milioni di TEU.
Una cifra impressionante. Ma da dove li facciamo passare tutti questi container?

>Realizzazione della gronda autostradale
Finalmente

> Sviluppo terziario turistico attraverso il patrimonio museale, la cultura del mare e sulle strutture alberghiere
Sono anni che l'Amministrazine dice le stesse cose. Speriamo che sia la volta buona

> Nuovo piano urbanistico entro il 2010
E il PUM?

> COmpletamento del nodo ferroviario cittadino
Bene

> Realizzazione del tunnel portuale
Soldi buttati al vento

> Completamento della metro
Ottimo. Ma in base qa quale progetto? Da dove a dove?

Realizzazione della tramvia
Benissimo


E voi che ne pensate?


em66
00mercoledì 12 settembre 2007 10:28
articolo da www.ilsecoloxix.it

«Tagli, sacrifici e rilancio»
Vincenzi spiega il suo programma: ecco le novità per casa, trasporti, scuola e giovani
ABBATTIMENTO del dieci per cento del ricorso all'indebitamento del Comune. Incentivi al frazionamento degli appartamenti di grande metratura ed esenzione ai tributi locali per i giovani che intraprendono attività economiche. Oneri di urbanizzazione trasformati in edilizia residenziale pubblica, ma anche spazi pubblici all'aperto dove praticare sport "di strada" e un nuovo corso di Economia del mare da organizzarsi nell'ambito del liceo linguistico "Grazia Deledda". E ancora: il tram in Valbisagno, ma anche il proseguimento in superficie della linea metropolitana sino alla stazione di Rivarolo e al San Martino.
Il sindaco Marta Vincenzi ha presentato le «linee programmatiche» del suo governo. Due parole che suonano noiose, ma che in realtà racchiudono qualcosa di semplice, ovvero come la giunta da poco insediata intende governare la città da qui ai prossimi cinque anni.
Il documento è stato presentato ieri in consiglio comunale. La discussione, che si annuncia lunga nei tempi e accesa nei toni, è stata fissata per martedì prossimo in aula.
«Il mio programma prevede azioni forti come la riduzione del dieci per cento del ricorso all'indebitamento da parte del Comune - spiega il sindaco - La prospettiva non è neutra né indolore, ma è giunto il tempo delle scelte politiche. La situazione finanziaria è cambiata - aggiunge Vincenzi - sono venute meno entrate straordinarie, come la vendita del patrimonio e i rimborsi Iva e sui mutui, sulle quali d'ora in avanti non potremo più contare». Non è l'annuncio di «lacrime e sangue», ma un richiamo forte alla «responsabilità verso le giovani generazioni». E proprio ai giovani sono dedicati molti passaggi delle linee programmatiche.
Sessanta pagine, trenta schede e cinque capitoli per stabilire - in maniera sufficientemente dettagliata per alcuni temi e meno per altri - cosa fare della città da qui al 2011. Le novità non mancano.
Trasporti pubblici e parcheggi. Il documento prevede, e non potrebbe essere altrimenti, la conclusione dei lavori del metrò nella tratta Brin-Brignole. Nuova è invece la decisione di proseguire la linea metropolitana, in superficie e in affiancamento alle esistenti linee ferroviarie, fino a raggiungere la stazione di Rivarolo da un lato e il quartiere San Martino dall'altro. Viene inoltre confermata la scelta della tramvia per la Valbisagno. Gli studi di fattibilità saranno avviati a settimane, la creazione dell'opera è prevista attraverso project financing: nella prima fase ci si ferma alla zona di Marassi-Staglieno. Alla voce «parcheggi» si conferma la decisione di rivedere i progetti "fai-da-te" presentati negli ultimi anni e si stabilisce che l'amministrazione procederà sui parcheggi d'interscambio. Quattro le strutture previste: all'uscita dei caselli di Genova Ovest, Genova Est, Pegli, Nervi e all'uscita del tunnel subportuale.
Patrimonio abitativo. Per raffreddare le quotazioni immobiliari, la giunta punta a riservare quote abitative alla locazione a canone concordato, e sullo scomputo degli oneri di urbanizzazione per aumentare il numero di alloggi in convenzione. Sono previsti incentivi per il frazionamento degli alloggi di grandi dimensioni senza obbligo di asservimento parcheggi e azioni di supporto per i privati che recuperano edifici vuoti.
Bilancio. Il ricorso all'indebitamento sarà abbattuto del 10% a partire da subito. Questo costringerà Tursi a stringere la cinghia. Difficile dire ora se e quali servizi saranno eventualmente tagliati anche perchè il bilancio 2008 non sarà più redatto sulla spesa "storica" degli assessorati, bensì sui progetti che questi presenteranno per ottenere il budget. L'amministrazione intende anche rivedere i tributi locali (Ici, Tarsi) e legarli alla situazione reddituale e patrimoniale delle famiglie in modo tale da incidere in maniera progressiva.
Scuole. È previsto l'inserimento di un corso di Economia del mare all'interno del liceo Deledda, ma anche lezioni on-line per adulti e un «ripensamento» di Duchessa di Galliera e Vespertine. L'offerta per la fascia 0-6 anni sarà potenziata attraverso convenzionamento con istituti privati. Non si esclude la possibilità di costruire scuole nuove nell'ambito del Piano triennale degli investimenti.
Sport. Sull'inefficienza delle piscine pubbliche il programma non entra nel merito, mentre prevede spazi provvisori (piazze, litorale) da destinare ad attività sportive "di strada" da praticarsi d'estate. Prevista anche la riqualificazione della Fascia di rispetto di Prà.
Giovani. Per gli studenti universitari fuori sede il Comune offrirà servizi di supporto per la ricerca della casa in affitto. I giovani che intraprenderanno attività economiche saranno invece agevolati da una temporanea esenzione dal pagamento dei tributi locali.
Polizia municipale. È prevista la riorganizzazione della struttura «in chiave di flessibilità», complementarietà con le forze dell'ordine, e la predisposizione di un nuovo regolamento di polizia municipale.
gilda ferrari
12/09/2007

metrosur
00mercoledì 12 settembre 2007 11:26
Estrapolo la parte più interessante:

Trasporti pubblici e parcheggi. Il documento prevede, e non potrebbe essere altrimenti, la conclusione dei lavori del metrò nella tratta Brin-Brignole. Nuova è invece la decisione di proseguire la linea metropolitana, in superficie e in affiancamento alle esistenti linee ferroviarie, fino a raggiungere la stazione di Rivarolo da un lato e il quartiere San Martino dall'altro. Viene inoltre confermata la scelta della tramvia per la Valbisagno. Gli studi di fattibilità saranno avviati a settimane, la creazione dell'opera è prevista attraverso project financing: nella prima fase ci si ferma alla zona di Marassi-Staglieno. Alla voce «parcheggi» si conferma la decisione di rivedere i progetti "fai-da-te" presentati negli ultimi anni e si stabilisce che l'amministrazione procederà sui parcheggi d'interscambio. Quattro le strutture previste: all'uscita dei caselli di Genova Ovest, Genova Est, Pegli, Nervi e all'uscita del tunnel subportuale.
metrosur
00mercoledì 12 settembre 2007 11:28
Nota: Se anche Gilda Ferrari, giornalista del Secolo che ha scritto l'articolo precedente, dice che è nuova l'idea di andare con la metro a Rivarolo e San Martino andiamo proprio bene! nemmeno i giornalisti sanno qualcosa della metro [SM=g27996]
euge1893
00mercoledì 12 settembre 2007 12:33
Ragazzi questo parziale semi-recupero della metro, che sembra l'ennesimo volta gabbana della vincenzi, potrebbe essere la breaking news dell'autunno, che se confermata poterebbe significare che comunque non si rinuncia ad allungare la metropolitana e portarla in periferia.

Per eventuali commenti sullo specifico punto, segnalo le discussioni:

Prolungamento della metropolitana in Valpolcevera:

freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=6385923

Prolungamento della metropolitana verso San Martino e il Levante:

freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=6385899
lordtiranus
00mercoledì 12 settembre 2007 12:43
Bene! Però ora basta parole e FATTI FATTI FATTI
[SM=g28002]
euge1893
00mercoledì 12 settembre 2007 14:31
Re:
MaxDoriaFan, 12/09/2007 09:19:


(omissis)
E voi che ne pensate?



Premesso che quoto Davide-Lortiranus (occorrono fatti e non parole!), rispondo di seguito:

> Sviluppo delle attività portuali con l'obiettivo di movimentare, entro il 2015, 8-10 milioni di TEU.
Non sapevo che la Vincenzi fosse a capo dell'AP. Visto che le mie speranze valgono le sue, sottoscrivo il suo obbiettivo, ma mi chiedo anch'io, al pari di MaxDoria, come movimentare tutti quei contenitori con le infrastrutture che ci ritroviamo. E' su questo che mi sarebbe piaciuto sentire il Sig. Sindaco.

>Realizzazione della gronda autostradale
Chiacchiere che dice ogni politico eccettuati quelli vicini ai Comitati anti-gronda. Voglio però crederle, sperando che non ricominci la menata della gronda alta-bassa-ampia-birulò


> Sviluppo terziario turistico attraverso il patrimonio museale, la cultura del mare e sulle strutture alberghiere

Aria fritta un tanto al chilo. Nessun accenno sulla promozione, che oggi è decisamente insufficiente, e sulla collaborazione con altri enti pubblici, a cominciare da quelli territoriali


> Nuovo piano urbanistico entro il 2010
Abbiamo aspettato tanto, aspetteremo ancora. Intanto vediamo cosa esce dal PUM

> COmpletamento del nodo ferroviario cittadino

Aria fritta, avebbe dovuto dirci come

> Realizzazione del tunnel portuale

Ottima cosa, sono contento che il Comune la consideri prioritaria. Adesso aspettiamo i fatti, nella speranza che quando avremo il tunnel verrà demolita la sopraelevata e non si ceda alle "genialiate" inutili (secondo me) di Renzo Piano.

> Completamento della metro
Malissimo, se la Vincenzi ritiene che con l'arrivo a Brignole la metro sia completata. Un po' meglio, se contempla le estensioni fino a Rivarolo e fino al Monoblocco. Brucia però la Valbisagno e il nessun accenno a Sampierdarena

Realizzazione della tramvia
Ottima cosa la reintroduzione del tram, ma pessima se si credo di sostituire surretiziamente la metropolitana con il tram.

[SM=g27993] [SM=g27993] [SM=g27993]




titoit
00mercoledì 12 settembre 2007 16:00
Pur essendo stato nella nutrita schiera degli astenuti alle elezioni, avevo sperato in un cambio di rotta da parte del nuovo esecutivo comunale.
E invece no, sempre e solo parole e quest’intervista della Vincenzi lo conferma.

Rimanendo alle problematiche di trasporti e mobilità, vorrei capire che significa completamento fino a Brignole. Cos’è un scoop?
Non lo sa LA SINDACO che stanno già lavorando da quasi due anni alla tratta?
E poi un giorno Rivarolo sì e il giorno dopo no, ora di nuovo sì.
Forse crede di essere ancora in campagna elettorale?

E poi Pissarello che prima dice che vanno bloccati i motorini Euro 0 e poi dice che verrà rinviato il piano.

Mi sa che Celestina a parte progressi ce ne siano ben pochi. [SM=g28001]
Keynesian
00mercoledì 12 settembre 2007 16:50
Giudicheremo i fatti.

Le parole sono buoni tutti a farne, e la Sindaco non è da meno.

Per ora ci divertiamo a fare un capodanno settembrino con la notte bianca, e a divertirci a prendere il sole in battello su Celestina.

8-10 milioni di TEU entro il 2015 mi sembrano una sparata degna dei migliori imbonitori.

Lo sa Marta Vincenzi che gli attuali terminal portuali, se fossero utilizzati con massimi livelli di produttività, porterebbero alla movimentazione di 3-4 milioni di TEUs?

450mila il SECH (con i lavori di ampliamento a calata Bettolo potrebbe raddoppiare)
1,5 milioni al VTE
Messina non arriva a movimentarne 300mila e difficilmente, essendo l'unico armatore del terminal non potrà incrementare di molto.

Per arrivare alla cifra della Vincenzi si dovrebbero raddoppiare le banchine, le infrastrutture, il personale, i treni e i tir... una cosa simile è possibile con la realizzazione dell'Affresco di piano, ma dubito che *entro* il 2015 si possa mai arrivare ad una simile soluzione.

Per il resto, speriamo tra 8 anni di poter avere

- la gronda autostradale
- lo sviluppo del terziario turistico
- il nodo ferroviario completato
- il tunnel subportuale
- la metro a San Martino (Valbisagno no eh? Azzarda 10 milioni di Teus per il porto e poi lascia perdere il progetto metro in valbisagno... geniale)
- Tramvia... ottimo... aspettiamo i fatti

boh...
metrosur
00mercoledì 12 settembre 2007 17:04
Fin'ora siamo andati avanti a annunci.
Credo che nell'autunno e inverno sarà il caso di passare ai fatti.
Il project financing del tram è palesemente un'operazione che ha Transdev dietro. In pratica hanno visto che finanziare la metro era troppo costoso, con il tram fanno cassa prima e chi se ne frega se la metro rimane monca [SM=g27996]
Ormai il Comune farebbe fatica a trovare un altro soggetto per finanziare la metro anche perché sarebbe difficile gestire il trasporto con due differenti partner. La Vincenzi si fa bella facendo vedere che fa qualcosa e così sono tutti contenti. Peccato che non sia il meglio per la città a cui servirebbe il completamento della metro vero (e non 3 fermate in più e basta) e anche il tram, non vedo perché uno deve escludere l'altro. In tutte le città VERE ci sono entrambi!
GenoaJackson
00giovedì 13 settembre 2007 20:13
Aspettiamo i fatti e ci muoveremo, abbiamo la possibilità di farlo, ma dobbiamo conoscere il reale piano che ha il comune. ancora qualche settimana...
Pinuccio "58
00sabato 15 settembre 2007 21:20
Comodo, comodo, seduto davanti alla finestra ad osservare il mondo che gira, aspetto la scadenza del 2011, per tirare le conclusioni.

Vedremo se i container, la gronda, il metrò, il tram etc.....
saranno solo promesse oppure fatti...........................

per il Governo Prodi più o meno la stessa cosa...............

dopodichè mi allego alla schiera di Grillo e company con un Grosso, ma Grosso Vaffa!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


[SM=x1177057]
papupi
00lunedì 17 settembre 2007 16:02
Tunnel sotto il porto e susseguente demolizione della Sopraelevata .... francamente 2 errori !

E chi da Piccapietra va a Sampierdarena cosa fa ?? Intasa Via Gramsci ?
E chi deve uscire a Caricamento o andare in Piccapietra cosa fa ? Va fino alla Foce oppure intasa Via Gramsci ??
Credo che prima di demolire la sopraelevata bisognera' avere un vero sistema alternativo di strade ....



em66
00lunedì 17 settembre 2007 16:13
Forse l'idea e` che a Piccapietra (o Caricamento) uno con la macchina non ci dovrebbe proprio andare!
Quei (pochi) che ci vanno (o ci abitano) non dovrebbero costituire un problema.
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