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fraccobaldo79
00lunedì 21 novembre 2011 21:19
Freddie Mercury, in libreria vent’anni di mito
Il 24 novembre del 1991 moriva il leader dei Queen. Un'icona pop che non è mai tramontata. Quattro volumi celebrano lui e la sua band

“NON diventerò una stella, diventerò una leggenda. Voglio essere il Nureyev del rock’n'roll”. Freddie Mercury c’è riuscito. E’ morto vent’anni fa, il 24 novembre del 1991 ma la sua potenza come icona pop non accenna a a diminuire. Se n’è andato a 45 anni, morte prematura e dunque passaporto per il mito. E quel mito lui lo portava in scena, cantante straordinario e performer con pochi rivali.

La fama del leader dei Queen è celebrata da oltre cento statue in tutto il mondo. E adesso, in occasione del ventennale della sua morte, arrivano in libreria quattro titoli dedicati a Farrokh Bulsara, questo il vero nome dell’artista nato a Zanzibar nel 1946. “Una biografia intima” (Arcana), ad esempio. L’ha scritto Peter Freestone, assistente personale di Mercury per dodici anni consecutivi, al suo fianco fino alla fine. Una biografia che rivela alcuni aspetti inediti di una vita vissuta insieme a Londra, Monaco di Baviera, New York, e lui che faceva tutto ciò di cui Freddie potesse aver bisogno: il cuoco, il lavapiatti, il valletto, il segretario, l’uomo delle pulizie, il consulente. Freestone lo ha visto all’opera quando la sua capacità creativa era irrefrenabile ed è stato testimone delle sue frustrazioni davanti alle difficoltà. Gli ha fatto anche da guarda del corpo e da infermiere. E ricorda come Mercury amasse trascorrere lunghe notti al Saint, un club di New York noto per ospitare serate trasgressive per un pubblico omosessuale. Sostenendo, Freestone, che siano state anche le droghe a ucciderlo, quelle che si procurava ogni venerdì sera.

E’ uscita invece il 7 novembre – in occasione del quarantennale dalla nascita dei Queen (nel 1971) – la riedizione della celebre “Freddie Mercury – The Biography” di Laura Jackson, per la collana Odoya Cult Music. La scrittrice britannica specializzata in biografie di performer si sofferma sulle donne della vita di Mercury: la madre, l’ex compagna e amica Mary Austin e l’attrice Barbara Valentine, che parlò di lui per la prima volta in questa biografia. La Jackson ha raccolto anche, in esclusiva, le confidenze di Tim Rice, Richard Branson, Bruce Dickinson, dell’eccentrica stilista Zandra Rhodes e di altri che conobbero Freddie condividendone l’avventura professionale.
E ancora, arrivano in libreria altri due volumi sui Queen: “Queen – La biografia ufficiale” (quarta edizione), di Jacky Gunn e Jim Jenkins (Arcana), con una prefazione di Brian May, chitarrista e cuore musicale della formazione. Ventisette capitoli più la discografia e, nella parte centrale, 16 pagine patinate di foto a colori e in bianco e nero. Il ritratto dettagliato di quattro protagonisti dell’epoca d’oro del rock dagli esordi della giovinezza ai trionfli di Wembley. E poi c’è “Queen – We Will Rock You” (Arcana), già pubblicato nel 2005, che contiene tutti i testi delle canzoni della band dal 1971 al 1991, versi che hanno fornito a intere generazioni le parole per esprimere sensualità (Crazy Little Thing Called Love), nostalgia (Radio Gaga), ribellione (I Want To Break Free) e vittorie (We are The Champions). Dall’amore appassionato di A Night At The Opera e A Kind Of Magic agli inni da stadio di News Of The World ai toni operistici del singolo più venduto di tutti i tempi, Bohemian Rhapsody.

Proprio Bohemian Rhapsody è stato l’unico brano lasciato con la voce originale alla reunion organizzata da Brian May e Roger Taylor (il bassista John Deacon non accettò di partecipare) con Paul Rodgers (il cantante dei Free, idolo giovanile di Mercury): se tutti gli altri brani – greatest hits della band – furono eseguiti da Rodgers, quello fu lasciato a Freddie: in video, seduto al pianoforte. Nemmeno il compagno d’avventura ha avuto il coraggio di sostituirsi al mito.
slightlymad
00lunedì 21 novembre 2011 22:51
Re:
fraccobaldo79, 21/11/2011 21.19:

Freddie Mercury, in libreria vent’anni di mito
Il 24 novembre del 1991 moriva il leader dei Queen. Un'icona pop che non è mai tramontata. Quattro volumi celebrano lui e la sua band


Paul Rodgers (il cantante dei Free, idolo giovanile di Mercury):




[SM=g8755] [SM=g8047]

Suppongo che questo interesse per i Queen sia dovuto ai "40 anni dalla formazione della band" che poi per me sono 41. Se nel 1990 hanno festeggiato i 20 anni; come mai festeggiano i 40 nel 2011?? Certo John Deacon è arrivato un anno dopo, ma era arrivato un anno dopo anche per il ventennale- boh!...va bene ugualmente - basta che festeggino, ed onorino il quarantennale con belle pubblicazioni [SM=g8464]
lasthorizon
00martedì 22 novembre 2011 09:32
Re: Re:
slightlymad, 21/11/2011 22.51:




[SM=g8755] [SM=g8047]

Suppongo che questo interesse per i Queen sia dovuto ai "40 anni dalla formazione della band" che poi per me sono 41. Se nel 1990 hanno festeggiato i 20 anni; come mai festeggiano i 40 nel 2011?? Certo John Deacon è arrivato un anno dopo, ma era arrivato un anno dopo anche per il ventennale- boh!...va bene ugualmente - basta che festeggino, ed onorino il quarantennale con belle pubblicazioni [SM=g8464]




Penso sia più legato ai 20 anni dalla morte di Freddie. Infatti ieri lo ha ricordato anche Fiorello nel suo show (anche se ha sbagliato giorno e anni dalla ricorrenza...30!) e il TG2 con un servizio vomitevole in cui la giornalista di turno ha puntato l'attenzione sul libro "appena uscito" di Peter Freestone!

Per quanto riguarda le date, i Queen indicano come anno di formazione il 1971, quindi i 40 anni è giusto festeggiarlo adesso.
OrianaDolce
00martedì 22 novembre 2011 16:49
Davanti a me ho " 40 YEARS OF QUEEN". L'ho appena acquistato... E' meraviglioso!
lasthorizon
00martedì 22 novembre 2011 17:01
Re:
OrianaDolce, 22/11/2011 16.49:

Davanti a me ho " 40 YEARS OF QUEEN". L'ho appena acquistato... E' meraviglioso!




Puoi commentarlo qui: freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9786684&p=14

OrianaDolce
00martedì 22 novembre 2011 17:06
Non trovo però, tra i gadget, il cd audio con l'intervista ai quattro membri....
lasthorizon
00martedì 22 novembre 2011 17:08
Re:
OrianaDolce, 22/11/2011 17.06:

Non trovo però, tra i gadget, il cd audio con l'intervista ai quattro membri....




I commenti a questo link: freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=9786684&p=14

P.S. il cd è dentro la primissa tasca del libro, quella sulla copertina per intenderci. [SM=g8464]
slightlymad
00domenica 27 novembre 2011 01:07
Re: Re: Re:
lasthorizon, 22/11/2011 09.32:




Penso sia più legato ai 20 anni dalla morte di Freddie. Infatti ieri lo ha ricordato anche Fiorello nel suo show (anche se ha sbagliato giorno e anni dalla ricorrenza...30!) e il TG2 con un servizio vomitevole in cui la giornalista di turno ha puntato l'attenzione sul libro "appena uscito" di Peter Freestone!

Per quanto riguarda le date, i Queen indicano come anno di formazione il 1971, quindi i 40 anni è giusto festeggiarlo adesso.




1) In altro post "Freddie Mercury News -le notizie del giorno- nel mio post del 21/11/2011 comunicavo che in un servizio del TG2 la giornalista aveva sottolienato la scorrettezza di Peter Frestone nel libro che sembrava assurdamente di nuova pubblicazione, tu mi hai risposto in data 22/11/2011:

" Il servizio l'ho visto e non mi pare che la giornalista abbia sottolineato la scorrettezza di Freestone. Anzi ha enfatizzato e sottolineato i particolari "piccanti" descritti da Peter, limitandosi solo a dire che questi scandali non intaccano la grandezza di Freddie."

Ora è diventato un servizio "vomitevole in cui la giornalista di turno ha puntato l'attenzione sul libro "appena uscito" di Peter Freestone!"

2) Inoltre visto che ci tieni a correggermi, [SM=g8755] permettimi di dissentire: La biografia Ufficiale (che è tale proprio perchè approvata dai Queen) testualmente recita:

"Il 1990 rappresentava il loro ventesimo anniversario. A ben guardare John era entrato in formazione solo all'inizio del 1971, ma i Queen erano nati di nome e di fatto nel 1970. La ricorrenza andava celebrata con una festa. Il gruppo affittò il Groucho's, un locale di Soho, e qui dette appuntamento a circa quattrocento persone"
da La biografia Ufficilae Queen - Edizioni Arcana - Terza edizione giugno 2002 -pag. 270.

Da quel fonte accreditata ti risulta che i Queen indicano come anno di formazione (così hai scritto) il 1971?

Non era importante,purchè lo festeggino degnamente, avevo aggiunto. Ma tu hai voluto .......correggere.....

Allora ti dico io come la penso.... i 40 anni dalla formazione cadevano nel 2010. Infatti se il ventennale cadeva nel 1990 ed in quella data è stato debitamente festeggiato, se ne deduce che i 40 anni dovevano essere celebrati nel 2010.
Probabilmente (Secondo la mia opinione) per qualche motivo logistico o strategico, hanno deciso di celebrare i 40 anni nel 2011 giustificando forse il conteggio dall'entrata di John nella band.
Ma delle due l'una: o hanno festeggiato a spropostivo il ventennale o festeggiano a spropostito il 40 anni.

Se proprio vuoi precisare.
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